Eccoci! È passato un bel po’ di tempo dall’ultimo post qui.
Nel frattempo c’è stato di mezzo un viaggio di quattordici ore e mezza con partenza dall’Aeroporto Internazionale di Napoli, diretto a Quito, la capitale dell’Ecuador!
E con uno scalo di un’ora a Madrid, che pensavo avrei passato rilassandomi e fumando una sigaretta (un vizio pessimo, lo so) e invece ho dovuto trascorrere correndo perché non avevo idea che il terminale di partenza dell’altro aereo fosse a venticinque, dico venticinque minuti di distanza. Ho dovuto persino prendere un tram sotterraneo! E ho finalmente capito a che servono i tappeti mobili in piano: per correre ancora più veloce quando sei in ritardo! 😖
Ad ogni modo, durante tutto questo periodo ho dovuto cercare nuovi modi per fare cose che potessero permettermi di sopravvivere con denaro mio (il mio tessssoro) senza dover dipendere da nessuno. Un’impresa non da poco, quella di vivere senza dipendere da nessuno se il tuo sogno è scrivere… 😅
Ma le opportunità ci sono, a quanto pare. L’unico difetto è che ora ho una marea di applicazioni e profili creati per approfittare delle varie opportunità e che adesso sono un caotico marasma di luoghi in cui pubblicare cose. Pinterest, Tumblr, Twitter, Instagram, Medium sono solo alcuni dei vari siti o app a cui mi sono iscritto. E ce ne sono altri che ancora non ho aperto!
Il problema più grande di avere tutti questi account è decidere dove pubblicare e cosa, che non sarebbe un problema così grande (potrei semplicemente fare copia-incolla di tutto) se non fosse che, scioccamente, non ho portato con me il mio portatile e quindi mi ritrovo a dover lavorare con il mio telefono e una tastiera Bluetooth da 13€. La tastiera mi ha sinceramente sorpreso, in Italia una tastiera Bluetooth costa dai 40€ in su, o almeno io non ne ho trovate di più economiche, il vero problema è dover lavorare su Safari: a quanto pare, la maggior parte dei siti web non è ottimizzata per l’uso da telefono, non importa quanto io possa pigiare “richiedi sito desktop”… touchscreen e schermo piccolino non funzionano allo stesso modo di uno schermo da 13”. Mi manca il mio portatile 😭
Alla fine della fiera voglio solo dire che sto cercando di pianificare come pubblicare cose, dove pubblicarle e quando. Finora sono riuscito a decidere che qui, dove i miei fedeli lettori e fan accaniti vorranno sostenermi, condividerò retroscena, piani, progetti, bizzarrie e leccornie varie. E userò questo spazio come guida universale a tutte le mie varie pubblicazioni, perciò seguirmi qui e sostenermi vi conviene. E conviene anche a me, perché sto lavorando nell’area food di un centro commerciale qui, in Ambato, e mi costa almeno un dollaro al giorno per un caffé, perché mi sento osservato se approfitto di tavolo, sedie e presa di corrente senza consumare nulla. Perciò se mi offrirete un caffè qui quasi letteralmente pagherete un caffè. Bello quando le cose si incastrano, no?
Per finire, vi ho pubblicizzato un po’ dei miei profili sparsi nell’Internet. Dategli un’occhiata e seguitemi, devo lavorare molto tutti i giorni per far sì che questo possa essere davvero un lavoro e mi farebbe piacere vedere un po’ di progressi.
Alla prossima!
Ah, stavo pensando di fare una check-list giornaliera dei post da pubblicare, vediamo come va. Potrei condividerla qui per avere un riscontro dai miei amatissimi fan 🤩
Nella foto qui sotto mi trovo a Patate, nella provincia di Tungurahua.
